Enrica Bergonzini

Io sono quella coi baffi alla Dalì...

Non riesco a descrivermi come una "professionista del settore".
Da quasi trent'anni lavoro come grafica; e credo di poter offrire un altro modo di fare comunicazione. Non preconfezionato. Originale, proprio perché fuori da ogni moda del momento. Sono una grafica che viene "dal laboratorio". Un'artigiana creativa, una tecnica rigorosa. Quando è possibile, mi piace scegliere il cliente: mi piace che si stabilisca un contatto, una relazione che consenta di far scattare una scintilla. Così da poter mettere in luce ciò che rende speciale il mio cliente. Relazioni di fiducia e stima, come accadeva un tempo. Proprio come in una sartoria: ad ogni cliente il suo taglio. Per ciascuno un tessuto, un colore, un particolare.
Per valorizzare, per colpire l'attenzione, per comunicare.
Io sono così: grafica con passione.

un buon creativo
come un buon sarto sa...

... ascoltare i desideri, osservare con attenzione e immaginare il vestito migliore per rendere il proprio interlocutore attraente, elegante, inappuntabile, affascinante e, perché no, desiderabile.

Un buon creativo sa confezionare l'abito perfetto per chi è in grado di apprezzare genialità ed eleganza in ogni occasione.

È un'attività che richiede creatività, esperienza, cura, sensibilità.
È un'arte è alta sartoria.